Per partire all'avventura all'aperto, occorre essere ben equipaggiati! Per notti riposanti che vi permetteranno di apprezzare pienamente le giornate all'aperto, ecco tutto quello che bisogna sapere per scegliere un ottimo materassino da campeggio.
Quando si dorme sotto le stelle, è essenziale scegliere bene il materassino, per garantirsi un comfort infallibile e un isolamento perfetto. Infatti, potreste dover allestire il vostro accampamento su un terreno irregolare e il vostro materassino dovrà poi compensare le buche e le eventuali pietre presenti. Per il campeggio, potete permettervi di prendere un sacco a pelo più ingombrante (e spesso più comodo) che per il bivacco o le escursioni. Per queste ultime due discipline, occorreràscegliere un materassino da campeggio che sia facilmente trasportabile. La seconda funzione del vostro materassino da bivacco sarà di proteggervi dal freddo e di isolarvi dal suolo, grazie all'aria che contiene al suo interno o nelle cellule del suo materiale di fabbricazione.
Se avete il fiato corto, amerete il materassino da escursionista gonfiabile. Leggero, poco ingombrante e comodo (da 5 a 10 centimetri di spessore), si comporta bene anche in termini di isolamento. Alcuni modelli possono pesare solo 400 grammi, ma attenzione, la fattura può essere alta. D'altra parte, i materassi gonfiabili hanno uno svantaggio importante: sono molto fragili, soprattutto i pesi leggeri.
Buono a sapersi: alcuni consigli per gonfiare più velocemente il materassino
Gonfiare un materassino alla fine della giornata può essere faticoso. Se volete risparmiare tempo ed energia, non esitate a scegliere un materassino da campeggio con una pompa incorporata che si aziona con il piede o uno con una valvola che ottimizza il gonfiaggio catturando l'aria circostante, riducendo così il tempo necessario per completare l'azione.
È fatto di schiuma isolante e ha una valvola che ne permette il gonfiaggio automatico non appena si apre. Potete quindi modulare la fermezza del materassino gonfiandolo con la bocca. Non aspettatevi di avere un letto molto spesso (4 centimetri al massimo) e assicuratevi di posare il lato rinforzato contro il suolo, per una migliore resistenza al terreno accidentato, anche se questo tipo di modello è ancora abbastanza fragile. È comunque un buon compromesso tra comfort, isolamento e dimensioni.
Questo è il modello più elementare, ma grazie alle sue proprietà isolanti, ha ancora un buon futuro davanti a sé. È anche poco costoso e la sua mancanza di comfort può essere solo aneddotica se viene usato occasionalmente. D'altra parte, anche se può essere arrotolato o piegato facilmente, è ancora abbastanza ingombrante.
Campeggio, bivacco, escursionismo: il materassino che sceglierete dovrà rispondere a caratteristiche specifiche secondo la vostra pratica.
Dal 2020, i principali produttori di materassini da trekking scrivono sulle etichette un valore R standardizzato. Si tratta di un nuovo standard che permette agli utenti di confrontarne l'isolamento termico.
È impossibile godersi un viaggio se non si ha un materassino comodo e isolante. Quindi, per dormire bene anche all'aria aperta, prendetevi il tempo di scegliere un materassino da campeggio che soddisfi tutte le vostre aspettative, indipendentemente dalle condizioni climatiche o dal tipo di terreno su cui vi accamperete.
I tre punti chiave da ricordare quando si sceglie un materassino da campeggio: