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QUALE CORDA DA ARRAMPICATA O DA ALPINISMO SCEGLIERE?

Pensate che niente sia più simile a una corda che un'altra corda? Beh, ripensateci, sarete sorpresi da quanto sia varia l'offerta. Per sapere quale corda da arrampicata o da alpinismo scegliere, seguite la guida!


I diversi tipi di corde per l'arrampicata e per l'alpinismo

Ci sono tre tipi di corde da arrampicata:

  • La corda singola: ha un solo tono di corda. Può mostrare un diametro molto sottile (e quindi un filo leggero) come 8,9 mm e arrivare fino a 10,5 mm. Questo modello è raccomandato per l'arrampicata indoor o sportiva. Più è sottile, più sarà da mettere nelle mani di scalatori esperti.
  • La mezza corda: consiste in due trefoli di corda di colore diverso che possono essere usati alternativamente per limitare il tiraggio o per un'impennata, cioè con un capo e due secondi distribuiti sui trefoli. Inoltre, se un filo di corda si rompe, l'altro subentra. Si consiglia di scegliere una mezza corda in montagna o su vie lunghe, poiché permette di calarsi. È anche il tipo di corda raccomandato per l'alpinismo in ambienti glaciali, poiché l'attacco al punto di ancoraggio può essere fatto su un solo filo, cosa che limiterà la forza d'urto.
  • Le corde gemelle: è una corda composta da due fili, ma che non si separano e che non devono essere utilizzati in maniera unica. Le due parti devono essere sempre attaccate ai moschettoni insieme. È usata principalmente per le grandi vie, per l'alpinismo o per il trekking.

Scegliere la corda da arrampicata: quale tecnologia scegliere?

Ci sono diversi modi di fabbricare le corde. Il modo più antico combina un nucleo (il centro del filo di corda) con una guaina colorata. L'interno di una corda da arrampicata è chiamato "anima" ed è fatto di filamenti di nylon. All'esterno, la guaina è composta da molti fili strettamente intrecciati (e colorati). La guaina gioca un ruolo essenziale nella resistenza all'attrito e all'aria.

Più grande è il nucleo, più dinamica è la corda. Più grande è la guaina, più forte è la corda. Tuttavia, a volte succede che la guaina si tagli quando passa su uno spigolo tagliente: può quindi finire per scivolare lungo l'anima e causare una caduta. Un altro fenomeno osservato è l'allentamento della guaina, che finisce per essere più lunga dell'anima, il che altera la rigidità del filo di corda. Da allora, sono state sviluppate molte tecnologie.

La prima tecnologia che potete incontrare quando scegliete la vostra corda da arrampicata o da alpinismo è la unicore sviluppata da Beal. L'unicore è la tecnologia più conosciuta e più utilizzata. Qui il nucleo e la guaina sono solidificati, il che aumenta la forza della corda stessa.

Esiste anche la tecnologia Swift Protect Pro Dry di Edelrid, una corda singola dinamica che beneficia della protezione dal taglio grazie alle fibre aramidiche ad alta resistenza che sono incorporate nella guaina durante l'intreccio.

La terza tecnologia che si può incontrare nella scelta di una corda per l'arrampicata o l'alpinismo è la tecnologia triassiale di Millet. Essa permette di avere corde dotate di un metodo ultra-conveniente di piegatura piatta: nessun nodo, nessun noioso dispiegamento prima del primo utilizzo e nessun groviglio dopo.


Criteri da considerare quando si sceglie una corda da arrampicata o da alpinismo

Per scegliere una corda da arrampicata o da alpinismo, occorre controllare diversi aspetti.

Il diametro

Sopra i 9 mm, una corda (singola o doppia) è considerata spessa. Questa è la categoria da scegliere se si è un principiante nell'arrampicata, perché non si tratta di corde resistenti, ma che permettono anche una buona frenata perché sono ben tenute dai sistemi di assicurazione. D'altra parte, sono piuttosto pesanti ed è per questo che, una volta raggiunto un livello intermedio, sentirete rapidamente la necessità di passare a corde più sottili, soprattutto nelle grandi vie, dove un'attrezzatura troppo pesante può diventare rapidamente un handicap. Non dimenticate di controllare che il diametro della corda sia compatibile con il grigri.

La lunghezza

Dipenderà dalla vostra pratica, ma anche da dove vi arrampicate. Per l'arrampicata sportiva si raccomanda una lunghezza di corda da 70 a 80 metri. Ma se vi state esercitando al chiuso o su roccia, non c'è bisogno di preoccuparsi di tutto questo, 50 o anche 40 metri possono essere più che sufficienti. La lunghezza classica della mezza corda è di 50 metri, anche se i modelli da 60 possono avere i loro vantaggi, come tagliare le estremità usurate e beneficiare ancora di una lunghezza abbastanza lunga.

Il peso

Mentre all'interno ci si può permettere di essere eccessivamente cauti sul peso della propria attrezzatura, per l'alpinismo e l'alta via è meglio scegliere una corda da arrampicata leggera, perché ogni grammo conta. Le corde singole pesano generalmente tra 55 e 70 grammi per metro, e le mezze corde tra 40 e 50 grammi per trefolo.

La forza dell'impatto

Questa misura indica la forza che sarà trasmessa all'arrampicatore in caso di caduta. Si calcola in laboratorio, tenendo conto di una certa lunghezza di corda e di una certa altezza. Più bassa è la forza d'urto indicata, più l'urto sarà assorbito dalla corda. Questa cifra è utilizzata principalmente per confrontare i modelli della stessa categoria perché, in realtà, in caso di caduta, il grigri e l'imbragatura disperderanno anch'essi la forza dell'urto.

Il numero di cadute

É il numero di cadute di fattore 2 che la corda può sopportare ed è stabilito dalla norma EN 892. In parole povere, una corda singola che trasporta 80 kg su un filo deve resistere a 5 cadute successive (fattore di caduta 1,77). Per le corde gemelle, la prova si fa con 80 kg su due fili e devono resistere a 12 cadute successive. Infine, le mezze corde sono testate con 55 kg su un filo di corda e devono resistere ad almeno 5 cadute sostenute. Inoltre, per le corde singole e mezze, la forza sperimentata dall'arrampicatore non deve superare i 12 kN. Per le mezze corde, il valore da rispettare è pari a 8 kN.

BUONO A SAPERSI: COS'È UN FATTORE 2 DI CADUTA?

Il fattore di una caduta è la violenza dell'impatto subito. Per calcolarlo, dividete l'altezza della caduta per la lunghezza della corda utilizzata. Così, una caduta da un'altezza di 10 metri su una lunghezza di corda di 5 metri sarà un fattore 2, mentre una caduta di 20 metri con 80 metri di corda srotolata avrà solo un fattore di 0,25.


Scegliere la corda da arrampicata o da alpinismo secondo la propria pratica

Trovate la corda da arrampicata o da alpinismo giusta per la vostra pratica:

Arrampicata in palestra

  • Corda singola
  • Lunghezza: altezza della parete x 2
  • Diametro: almeno 10 mm e una guaina rinforzata per resistere all'uso in top rope (mulinette).

Arrampicata sportiva in esterna

  • Corda singola
  • Lunghezza: tra 70 e 80 metri
  • Diametro: tra 9 mm e 10,2 mm, più fina per gli scalatori esperti.

Alte vie e arrampicata su roccia

  • Mezza corda
  • Lunghezza: tra 50 e 60 metri
  • Diametro: tra 8 e 9 mm. Più sottile è, più leggero sarà il vostro equipaggiamento, ma anche più delicato da usare e meno durevole.

Arrampicata su ghiaccio

  • Mezza corda
  • Lunghezza: 60 metri
  • Diametro: tra 8 e 9 mm, occorrerà soprattutto che sia idrofoba.

BUONO A SAPERSI: TRATTAMENTI SECONDO LE VOSTRE ESIGENZE

A seconda del terreno d'arrampicata, potete scegliere una corda da arrampicata che abbia un trattamento idrofobico sulla guaina o sulla guaina e sull'anima del filo di corda.

Ora che avete tutte le informazioni necessarie per scegliere la corda da arrampicata o da alpinismo più adatta alle vostre esigenze, non vi resta che salire in vetta!

I TRE PUNTI CHIAVE DA RICORDARE QUANDO SI SCEGLIE UNA CORDA DA ARRAMPICATA O DA ALPINISMO:

  1. Esistono tre tipi di corde da arrampicata: corda singola, mezza corda e corde gemelle.
  2. I criteri da considerare quando si sceglie una corda sono il diametro, la lunghezza, la forza di impatto, il peso e il numero di cadute.
  3. Dovete scegliere la vostra corda di arrampicata o di alpinismo a seconda della vostra pratica.